
Lo Heiji monogatari emaki
Nel campo artistico il tredicesimo secolo, corrispondente al periodo Kamakura (1185-1333), fu caratterizzato dalla produzione di emakimono, rotoli composti da fogli di carta o seta decorati con testi ed illustrazioni che vanno a formare una narrazione.
Nei primi anni di questo secolo spopolavano illustrazioni della famosa opera di Murasaki Shikibu, il Genji monogatari (“La storia di Genji” – XI° secolo) ma, un’altra particolare opera che catturò l’attenzione dei nobili di corte fu lo Heiji monogatari emaki, datato nella seconda metà del tredicesimo secolo.

“Scene from “Imperial Visit to Rokuhara,” from The Tale of the Heiji Rebellion (Heiji monogatari)” is marked with CC0 1.0
Il contenuto
La storia raccontata in questo emaki riprende gli avvenimenti dell’anno 1160, quando Minamoto no Yoshitomo, padre dei grandi guerrieri Minamoto no Yoritomo, primo Shogun e fondatore del governo militare a Kamakura (bakufu Kamakura), e Minamoto no Yoshitsune, ancora oggi molto famoso in Giappone per le sue incredibili gesta e per la sua morte cruenta e prematura, guidò un colpo di stato pianificato da un esponente della famiglia Fujiwara e imprigionò l’allora imperatore in ritiro Go Shirakawa. Questi, grazie al sistema insei (“governo del chiostro”) continuava ad essere una figura di rilievo nel Paese. Infatti, il sistema insei prevedeva che, pur abdicando, l’imperatore mantenesse i suoi poteri.
Il colpo di stato, tuttavia, non andò a buon fine in quanto Taira no Kiyomori, divenuto capo del clan Taira dopo la morte del padre, riuscì a sventare il colpo: Yoshitomo venne giustiziato e i suoi due figli minori dovettero fuggire nei domini di famiglia nello Honshu orientale: si trattava proprio dei sopracitati Yoritomo e Yoshitsune.
L’incendio del palazzo di Sanjo
Uno degli episodi più drammatici narrati nell’emaki è quando l’imperatore venne preso in ostaggio e prelevato dalla sua dimora, il palazzo di Sanjo, che venne incendiata e ridotta in cenere. Le truppe guidate da Fujiwara no Nobuyori attaccarono nel cuore della notte e, dopo aver ucciso due servitori e scortato l’imperatore Go Shirakawa in una carrozza, appiccarono il fuoco agli edifici. I domestici e le damigelle cercarono di scappare dalle fiamme: alcuni si gettarono in un pozzo dove, però, morirono annegati, mentre gli ultimi a fuggire vennero divorati dalle fiamme dell’enorme incendio. Altri ancora furono calpestati dagli zoccoli dei cavalli di Nobuyori e delle due truppe.
L’illustrazione è lunga e ininterrotta da parti di testo. Nella scena vediamo come i servitori cerchino di scappare verso la sinistra del rotolo, solo per essere bloccati da un muro del palazzo in fiamme.

“File:Periodo kamakura, cronache della guerra civile heiji, rimozione della famiglia imperiale a rokuhara, XIII sec 13.JPG” by sailko is licensed under CC BY-SA 3.0
Alcune caratteristiche
Tuttavia, l’artista ha previsto un andamento degli eventi più rapido, concentrando l’incendio nella parte alta dell’emaki e disegnando gli esseri umani in uno spazio più ristretto nella parte bassa dei fogli di carta che compongono l’opera, che è sicuramente caratterizzata dai colori brillanti utilizzati per le armature, i vestiti delle donne e le fiamme.
Sfortunatamente, però, non abbiamo alcuna informazione sull’artista di quest’opera d’arte del periodo medievale giapponese.
fonti sull’Heiji monogatari emaki
P. Mason, D. Dinwiddie (Revised by), History of Japanese Art, Pearson Education Inc, Upper Saddle River, New Jersey, USA, 1993
Corso di storia dell’arte giapponese anno accademico 2019-2020, docente Silvia Vesco
[…] | Kyoto National Museum (kyohaku.go.jp) TOKYO NATIONAL MUSEUM – (tnm.jp) Gli emaki del periodo medievale: lo Heiji monogatari emaki di Nicole Renè […]