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La cucina del Giappone: Osaka

osaka

Molti turisti che si innamorano di Tokyo sottovalutano le vie più vivaci, sgargianti e divertenti di tutto il Giappone: Osaka!

Molto diversa dalla capitale, Osaka è una città affascinante, famosa per il cibo delizioso, l’entusiasmante vita notturna e i suoi amichevoli abitanti. Non mancano numerosi negozi e moderne attrazioni turistiche, ma non bisogna trascurare il suo lato storico, il cui punto focale è il Castello di Osaka. Questo castello, interessante punto di partenza per approfondire la storia del Paese, è ideale anche per lunghe passeggiate lungo i suoi giardini, soprattutto durante la stagione della fioritura dei ciliegi.

STORIA

Osaka è la seconda metropoli più grande Giappone dopo Tokyo ed è stata per molti secoli il centro economico del Kansai per eccellenza. Precedentemente conosciuta come Naniwa, prima del periodo Nara – quando ancora la capitale giapponese veniva spostata ogni volta che cambiavano imperatore, è stata la prima capitale mai conosciuta.

Castello di Osaka
Il meraviglioso castello di Osaka durante la fioritura dei ciliegi. Foto di Satoshi Hirayama da Pexels

Nel XVI° secolo Toyotomi Hideyoshi scelse Osaka come sede del suo castello, pensate che se Tokugawa Ieyasu non avesse preso il posto di Toyotomi Hideyoshi dopo la sua morte e fosse salito al potere il legittimo erede, Osaka sarebbe potuta diventare la capitale del Giappone al posto che Edo (la moderna Tokyo)!

Osaka (大阪, Ōsaka) significa letteralmente “grande collina”, ma non è chiaro quando e come il nome Osaka abbia acquisito maggiore importanza rispetto a Naniwa: il più antico uso del termine risale al 1496,  in un testo scritto sulla fondazione dell’Ishiyama Hongan-ji. All’epoca il kanji 阪 non veniva utilizzato, e infatti Osaka si scriveva con un altro carattere: 坂. Il vecchio kanji venne sostituito con quello attuale dal governo giapponese all’inizio dell’Era Meiji, siccome il carattere 坂 era composto da radicali che, se letti separatamente, avevano un significato nefasto: 土に返る, ritornare alla terra.

Ora che ci siamo fatti un’idea di Osaka, che ne dite di iniziare ad esplorare i suoi quartieri uno ad uno? 

DOTONBORI E SHINSAIBASHI

Nel 1600 un intraprendente mercante di nome Shinsai costruì un ponte per collegare l’allora emergente quartiere Shinmachi al quartiere teatrale di Dotonbori, questo stimolò l’apparizione di sempre nuove attività e l’arrivo di negozianti e commercianti, contribuendo alla trasformazione della zona fino ad arrivare a come la conosciamo noi oggi. 

Anche se i teatri kabuki tradizionali e le sale per l’intrattenimento di Dotonbori sono quasi del tutto scomparsi, non mancano nuovi spettacoli lungo le strade frenetiche di Osaka, ricche di negozi, bar e ristoranti illuminati che attirano enormi folle notturne. Tuttora catturano gli sguardi dei curiosi turisti e, soprattutto, dei suoi abitanti in cerca di intrattenimento, che prosegue ininterrotto ormai da 400 anni.

Il ponte di Dotonbori, il vero cuore pulsante della zona, attraversa un canale di 400 anni fa ed è diventato un luogo famoso in cui farsi una foto proprio di fronte a Glico Man: l’enorme corridore che sovrasta il ponte, divenuto un famoso punto di riferimento della città.

quartiere di Dotonbori, Osaka
Il quartiere di Dotonbori ci accoglie con i suoi colori!
Foto di Haugenzhays Zhang da Pexels

NAMBA

Se siete alla ricerca di buon cibo allora probabilmente Namba è il quartiere che fa per voi! Per secoli infatti i giapponesi hanno chiamato Osaka la “cucina del Giappone” e la sua reputazione culinaria si può sperimentare in prima persona in zone come Ura Namba. In un labirinto di vicoli e stradine celati dietro ai centri commerciali e alle catene di negozi che costellano la strada principale, i turisti troveranno piccoli izakaya dove i residenti vengono a mangiare e bere a piccoli prezzi.

Ma Namba ci permette anche di fare un salto nel Giappone pre-moderno, al Periodo Edo (1603-1867), quando questa zona era il centro della città, sede di teatri e delle arti dello spettacolo, ne sono una testimonianza il Tempio di Hozenji e il vicolo adiacente, Hozenji Yokocho, che ci ricordano com’era Osaka prima della modernizzazione

DENDEN TOWN

Questo quartiere è sempre affollato da nerd e appassionati di anime che ogni giorno percorrono le sue vie nella speranza di ottenere oggetti rari e da collezione, videogiochi vintage ed elettronica. A Denden Town i turisti possono trovare infiniti assortimenti di elettronica, action figures, carte collezionabili, portachiavi e altri accessori delle serie anime giapponesi più amate come Gundam e Sailor Moon. Ogni negozio è specializzato nella vendita di determinati accessori o oggetti hobbistici, ed è proprio questo che li rende affascinanti agli occhi non solo dei collezionisti locali, ma anche dei turisti!

SHINSEKAI

Questo quartiere, costruito nei primi anni del 1900, ci permette di fare un viaggio nel tempo e scoprire com’era Osaka 100 anni fa.  Quando, negli anni ’60 del 1800, il Giappone iniziò un rapido processo di modernizzazione e introdusse nuovi design in stile occidentale questi si fusero con la cultura popolare e, grazie alla sensibilità caratteristica giapponese, è nato quello che conosciamo ora come Shinsekai, un esito decisamente audace e appariscente. Questo quartiere, un brillante ibrido interculturale, più essere riscoperto davanti ad una bella birra fresca e mangiando un’abbondante porzione di cibo fritto.

Quartiere di Shin Sekai a Osaka
Così si presenta il quartiere di Shin Sekai agli occhi dei turisti curiosi
Foto di Satoshi Hirayama da Pexels

Insomma, abbiamo visto che ce n’è di tutti i gusti! Come vi è sembrato questo tour di Osaka?

FONTI

Japan Guide; Osaka
Japan Travel; Osaka – Bright, gaudy and playful: Osaka provides ample amusement with little pretension
Japan Travel; Tennoji – Osaka’s old urban centre makes a comeback
Japan Travel; Dotonbori & Shinsaibashi – Bright lights, big city, in vibrant Osaka style
Japan Travel; Namba – The place to be for foodies, anime geeks and other hobbyists, and the performing arts
Japan Travel; Osaka Castle & Around – Some serious history in Japan’s fun western capital
New World Encyclopedia; Osaka
Foto in copertina di Satoshi Hirayama da Pexels

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