
Vi è mai capitato di sentir parlare del “Comiket”? É un termine che si sente spesso in relazione al mondo di anime e manga, e solitamente viene accompagnato da un’altra parola molto particolare: doujinshi. Alcuni di voi saranno sicuramente già informati in merito al Comiket a Tokyo, qualcuno magari ci è anche andato, ma partiamo dall’inizio e vediamo insieme di cosa si tratta!
Il festival COMIKET a Tokyo
Il Comic Market, meglio conosciuto come Comiket, è uno dei più grandi eventi relativi al mondo del fumetto in Giappone. Si tratta di una fiera di manga e doujinshi che si tiene abitualmente al centro congressi Tokyo Big Sight ad Odaiba due volte all’anno. Si suddivide in Summer Comiket (ad inizio Agosto) e in Winter Comiket (a fine Dicembre) e solitamente dura tre giorni.

É da sempre un evento ad accesso gratuito ma dal 2019, al fine di controllare al meglio la folla, è stato imposto un biglietto d’ingresso al modico prezzo di 550 yen al giorno (poco meno di 4 euro) in prevendita, 1000 yen sul posto. Anche i cosplayer sono sempre benvenuti, ma nel loro caso il prezzo del biglietto sale a 1,000 yen al giorno (circa 7,50 euro) ed è necessaria la registrazione anticipata, inoltre devono cambiarsi in camerini appositi all’interno del Tokyo Big Sight onde evitare di utilizzare i mezzi pubblici in costume e causare disagi agli altri passeggeri.
Inoltre, gli organizzatori consigliano sempre ai partecipanti di venire solamente se in buona salute e di vestirsi di conseguenza dato che, ad ogni edizione, si contano quasi 500.000 partecipanti, e le estati molto calde potrebbero provocare alcuni malesseri.
DOUJINSHI
A differenza delle tipiche fiere occidentali, il main focus del Comiket sono le doujin sakuhin (同人作品), comunemente dette “doujinshi”, ossia fumetti autoprodotti da artisti indipendenti. Data l’enorme quantità di artisti, dilettanti e professionisti, in Giappone (si contano circa 30.000 venditori indipendenti), al Comiket troverete un’incredibile gamma di generi e opere da acquistare.
I gruppi di artisti di doujinshi vengono chiamati “circoli” e ad ogni evento Comiket si contano circa 35.000 circoli distribuiti su tre giorni. Questo significa che l’elenco degli artisti presenti al Comiket varia di giorno in giorno, suddivisi in varie giornate in base alle caratteristiche del proprio fandom: dagli anime alle serie TV occidentali.
In breve quindi al Comiket troverete romanzi, manga, stampe, adesivi, cartoline e tanto altro ancora, tutti prodotti da circoli di artisti indipendenti. Alcune di queste opere sono originali, mentre altre, tendenzialmente la maggior parte, sono basate su franchise popolari. Il loro contenuto è estremamente vario e va da opere dedicate ad un pubblico generale a quelle riservate a lettori maggiorenni. Data la loro scarsità, i prodotti degli artisti più noti venduti al Comiket sono estremamente ambiti dai collezionisti in quanto, col passare degli anni, diventano sempre più difficili da reperire.
COSPLAY
Cosa sarebbe il Comiket senza i suoi cosplayer? Ad ogni edizione, folle di cosplayer stupiscono gli spettatori con i loro sbalorditivi costumi: i personaggi di anime e manga sono chiaramente i più popolari, ma non mancano supereroi dei fumetti occidentali, parodie, amanti dello stile militare e figure iconiche della cultura pop occidentale.
I cosplayer non si limitano a seguire passivamente le tendenze però, anzi, a volte si possono incontrare personaggi dello Studio Ghibli e cosplayer di Gundam, trasformando così il Comiket in un viaggio nei nostri ricordi.
IL CATALOGO
In preparazione dell’evento si consiglia solitamente di acquistare il Catalogo Comiket, per poter sfruttare appieno l’esperienza e organizzarsi in anticipo. Questo fascicolo, aggiornato di volta in volta, contiene la lista dei venditori, il giorno in cui saranno presenti, il loro numero di tavolo e un esempio delle loro opere.

Al suo interno si può trovare anche una serie di mappe per muoversi con praticità all’interno dell’enorme edificio e l’elenco delle regole dell’evento, con tanto di politiche, storia e modalità di utilizzo del catalogo stampate in più lingue!
Sfortunatamente il resto del catalogo è in giapponese.
L’ESPERIENZA COMIKET
Come potrete immaginare, il Comiket è l’evento per eccellenza, la più grande convention di fan del mondo, un evento creato dai fan per i fan, si tratta di un’esperienza indescrivibile per gli amanti della cultura anime e manga. E’ una vera mecca per gli otaku giapponesi (e non solo!). Come già accennato in precedenza il Comiket è un affare serio per gli acquirenti: troppi espositori e troppo poco tempo, non è il posto giusto per chi vuole curiosare in giro e dare semplicemente un’occhiata.

Se i tuoi artisti preferiti parteciperanno allora devi assolutamente segnarti il numero del loro tavolo e pianificare con saggezza tutte le tue tappe, creando l’itinerario perfetto per i tuoi interessi, tenendo sempre presente che non ci sono garanzie che i circoli ristamperanno le vecchie opere e che spesso le doujinshi di artisti famosi possono esaurirsi in meno di un’ora dall’apertura!
Qualsiasi frequentatore esperto di Comiket vi dirà che se vedete qualcosa che vi piace, non dovete esitare ad acquistarla, del resto, chissà se sarà ancora lì la prossima volta che ci passate davanti! E mi raccomando: la maggior parte dei venditori accetta solamente contanti, quindi assicuratevi di portarvi un portafoglio bello pieno, altrimenti ve ne pentirete!
Il trucco per iniziare al meglio la propria esperienza al Comiket è quello di arrivare prestissimo, partendo nonappena i treni iniziano a circolare (vale a dire verso le 5:00 del mattino). Dovete sapere che arrivare una o due ore prima dell’inizio dell’evento non è una buona idea dato che, per quando sarete entrati, una buona parte degli articoli saranno già andati sold out!
Non è per nulla raro vedere persone in fila già dalle prime ore del mattino, pronte ad attendere per ore l’inizio dell’evento. I frequentatori abituali, consapevoli della lunga attesa, sono sempre muniti di caricabatterie, qualche passatempo, alcuni snack e, talvolta, anche di una sedia pieghevole. Si riconoscono subito perché muniti di comodi zaini o, addirittura, valigie, dato che gli artisti di doujinshi solitamente non forniscono borse.
Insomma, preparatevi bene in vista del Comiket, perchè appena si varca la sua soglia ci si imbatte in una lotta all’orientamento, alla ricerca di doujinshi impilate su infiniti tavolini, che si estendono a perdita d’occhio, insieme a migliaia di oggetti esclusivi che affollano il centro congressi. Siete pronti a questa avventura?
FONTI sul Comiket a Tokyo
Sito ufficiale dell’evento
Tokyo Cheapo; Summer Comiket
Tokyo Cheapo; Winter Comiket
GaijinPot Travel; Comiket a Tokyo (Comic Market)
Voyagin; The Ultimate Guide to Comiket (July 2020 Update)
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