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Esploriamo il Giappone: Hiroshima

hiroshima

Oggi visitiamo una città che si trova nel Sud del Giappone, più nello specifico si tratta della città più importante della regione del Chugoku ed è anche bella grande dato che attualmente conta oltre un milione di abitanti! É tristemente famosa per la devastazione che ha subito durante la Seconda Guerra Mondiale e ora è diventata ambasciatrice di pace non solo in Giappone ma anche in tutto il mondo. E’ una delle città più famose del Giappone: Hiroshima.

Il suo nome ha raggiunto il mondo il 6 Agosto 1945, con lo sgancio della prima bomba atomica, il potere distruttivo dell’ordigno fu tremendo e cancellò quasi tutto nel raggio di due chilometri: edifici e, soprattutto, esseri umani. Dopo la guerra Hiroshima venne ricostruita insieme ai suoi monumenti più importanti e fortunatamente le previsioni che la città sarebbe stata inabitabile si rivelarono false. Venne costruito un grande parco nel centro della città, il Parco Memoriale della Pace, il cui nome riflette le aspirazioni della città rinata.

Gru di carta, simbolo di pace
Dopo la Seconda Guerra Mondiale le gru di carta sono diventate Simbolo di Pace e di pronta guarigione.
Foto di t_s_l da Pixabay

STORIA

Hiroshima (広島), il cui nome significa “isola larga”, è situata sul delta del fiume Ota, i cui sei canali la dividono in diversi isolotti. La città venne fondata dal signore feudale Mori Terumoto nel 1589 e ben presto divenne un punto chiave per i commerci di navigazione interna, che da Hiroshima raggiungevano Kyoto e Osaka.

Grazie anche ad una serie di bonifiche avvenute nel corso degli anni, la città continuò ad espandersi fino a quando, nel Settembre 1894 l’imperatore Meiji spostò la sede imperiale nel castello di Hiroshima, trasformando la città in capitale nazionale temporanea. Dopo lo scoppio della guerra russo-giapponese, nel 1904, la città assunse gradualmente l’aspetto di una città militare (rendendola un potenziale obiettivo dei bombardamenti alleati durante la Seconda Guerra Mondiale), riconfermandosi anche centro politico, economico, educativo e culturale dell’intero Chugoku.

Genbaku Dome, Hiroshima
Questo edificio, chiamato Genbaku Dome (Cupola della Bomba Atomica), si trovava a pochissima distanza dall’epicentro dell’esplosione, ed è stato solo grazie alla sua struttura in mattoni e malta che fu uno dei pochi edifici a sopravvivere alla distruzione causata dalla bomba atomica. Attualmente rientra nella lista dei Patrimoni dell’Umanità. Foto di T Grand da Pixabay

Dopo la devastazione del 6 agosto 1945, che trasformò una città fiorente in terra bruciata in pochi istanti, la ricostruzione fu graduale e iniziò il 6 agosto 1949, con la prima legge speciale in Giappone, la Hiroshima Peace Memorial City Construction Law. 

La storia recente

Con la costruzione di un aeroporto e l’apertura di una linea ferroviaria completamente elettrica, la città di Hiroshima cominciò ad assomigliare sempre di più a una grande metropoli, diventando il più grande centro industriale del Chugoku e del Shikoku. Nel 1996 la cupola della bomba atomica venne selezionata per essere aggiunta alla lista dei patrimoni dell’UNESCO.

Da anni Hiroshima sostiene con fermezza la pace nel mondo e la messa al bando delle armi nucleari. Nel 1947 la Atomic Bomb Casualty Commission (dal 1975 Radiation Effects Research Foundation) iniziò a condurre ricerche mediche e biologiche sugli effetti delle radiazioni a Hiroshima. Attualmente numerosi ospedali pubblici e cliniche private offrono cure gratuite alle vittime del bombardamento atomico (被爆者, hibakusha).

MUSEO MEMORIALE DELLA PACE

Una tappa obbligata quando si visita Hiroshima è il Museo Memoriale della Pace. Costituito da due edifici moderni dal design piuttosto rigido, questo museo contiene numerosi reperti grafici che trasmettono gli orrori del bombardamento atomico, mentre altri ci trasmettono il desiderio di un mondo senza guerra. 

L’edificio est racconta di Hiroshima prima e dopo il bombardamento, mentre l’edificio ovest si concentra sugli eventi di quel fatidico giorno di agosto. Si tratta di una delle attrazioni turistiche più popolari di Hiroshima, un luogo che tutti dovrebbero visitare almeno una volta nella vita.

Ingresso Museo Memoriale della Pace, Hiroshima
L’ingresso al Museo Memoriale della Pace in un giorno di primavera. Foto di paulmuenzner0 da Pixabay

SANTUARIO DI ITSUKUSHIMA

Se vi interessano santuari e architettura antica allora Miyajima (宮島) farà sicuramente al caso vostro. Traducibile come “l’isola del santuario”, è una delle mete turistiche più visitate del paese ed è famosa per lo spettacolare santuario di Itsukushima, dedicato alle principesse Ichikishimahime, Tagorihime e Tagitsu-hime, figlie del dio shintoista del vento Susanoo.

Gli edifici del santuario, citati per la prima volta nell’811 d.C., emergono sull’acqua, sostenuti da palafitte, e con l’alta marea paiono fluttuare tra le onde. Si tratta di uno spettacolo molto pittoresco, tinto dall’azzurro del mare, dal rosso delle intelaiature in legno, e dal bianco delle pareti del santuario. È uno spettacolo particolarmente incantevole anche di notte.

Non dimenticate di esplorare anche il resto dell’isola, famosa per i suoi squisiti giardini e per i cerbiatti selvatici, curiosi e amichevoli.

CASTELLO DI HIROSHIMA

Come ultima tappa, imperdibile è il Castello di Hiroshima (広島城, Hiroshimajou), detto anche il Castello della Carpa (鯉城, Rijou). Hiroshima si è sviluppata come una città-castello, vale a dire che il castello si poneva come centro fisico ed economico della città. Il castello di Hiroshima in particolare è un ottimo esempio di castello costruito in pianura, molto diverso dai castelli edificati in cima alle colline o alle montagne. 

Castello di Hiroshima, Hiroshima
Il Castello di Hiroshima, o Castello della Carpa, in tutta la sua magnificenza! Foto di StockSnap da Pixabay

Da sempre importante sede di potere nel Giappone occidentale, il castello di Hiroshima venne risparmiato durante le demolizioni della Restaurazione Meiji, ma venne raso al suolo nel 1945. Tredici anni dopo il suo mastio principale fu ricostruito in cemento armato, al suo interno si trova attualmente un museo dedicato alla storia del castello, della città, e dei castelli giapponesi, mentre dall’ultimo piano si può ammirare la meravigliosa vista panoramica della città.

FONTI per la città del Giappone: Hiroshima

Foto in copertina di djedj da Pixabay
Japan Guide; Hiroshima
Visit Hiroshima; World Heritage
Planet Ware; 12 Top-Rated Tourist Attractions in Hiroshima di Bryan Dearsley
The City of Hiroshima; The History of Hiroshima City
Britannica; Hiroshima
Japan Guide; Hiroshima Castle
La letteratura della bomba atomica – di Alessandro Bianco

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