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I santuari di Kamo: Shimogamo e Kamigamo

Santuari-di-kamo

Scopriamo i santuari di Kamo: Shimogamo e Kamigamo, due delle attrazioni più antiche della bellissima città di Kyoto, tra i santuari più venerati e popolari sia tra residenti che turisti. Ogni anno sono infatti migliaia i turisti che visitano i luoghi sacri, inclusi anche nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO.

Kamigamo jinja, santuario antichissimi di Kyoto
Il Kamigamo jinja

I santuari sono luoghi di culto dedicati alla religione dello shinto giapponese e sono sparsi in tutto il Giappone. Lo Shimogamo jinja è uno dei più antichi dell’arcipelago, così come il Kamigamo jinja. Si trovano vicino al fiume Kamo, da cui prendono la denominazione dei santuari di Kamo. Entrambi si trovano all’interno della grande foresta di Tadasu no Mori.

Entrata ai santuari di Kamo: Shimogamo e Kamigamo
L’entrata ai santuari di Kamo

La storia dei santuari di kamo: shimogamo e kamigamo

Lo Shimogamo jinja e il Kamigamo jinja sono siti riconosciuti come Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Si ritiene che proteggano la città di Kyoto dal male. I due edifici sono stati costruiti prima della fondazione di Kyoto e che questa diventasse la capitale del Giappone nel 794. In seguito a tale data, per circa mille anni, i santuari sono stati patrocinati in quanto luoghi dedicati alla protezione e prosperità della città da parte della Corte Imperiale.

Shimogamo jinja, il santuario più antico del Giappone
Shimogamo jinja

Il santuario di Shimogamo è uno dei santuari più elaborati di Kyoto a livello architettonico, con splendidi dettagli. Il nome significa letteralmente “Santuario di Kamo inferiore” ed è il più antico dei due; si trova alla confluenza tra i fiumi Takano e Kamo. Si pensa risalga al VI° secolo e che fosse inizialmente consacrato al dio del raccolto. All’interno di esso sono custodite le reliquie di Kamotaketsunomi no mikoto, considerato creatore e protettore di Kyoto, insieme a quelle della figlia Tamayorihime no mikoto.

Il santuario Shimogamo ha molti dettagli achitettonici
Entrata allo Shimogamo jinja

Al contrario, il Kamigamo jinja è il “santuario di Kamo superiore” e si trova a circa 3 km più a nord del primo. È stato costruito alla fine del VII° secolo. Il Kamigamo è conosciuto per i due coni di sabbia che si trovano nei suoi dintorni, che vengono realizzati ritualmente fin dall’antichità e hanno una funzione di purificazione per il santuario. All’ingresso vi è un cavallo bianco, che secondo una leggenda veniva usato per consegnare messaggi agli dei. L’edificio è circondato da pareti in pietra bianca che costituiscono il quartiere di case tradizionali in cui vivevano, un tempo, i sacerdoti shintoisti affiliati al santuario. È stata dichiarata dal governo un’area residenziale tradizionale di rilievo e una casa è aperta al pubblico.

I coni di sabbi del Kamigamo jinja purificano il santuario
I due coni di sabbia nei pressi del Kamigamo jinja

La foresta tadasu no mori

La foresta di Tadasu no Mori è una grande area naturale nel cuore di Kyoto. È uno spazio che ha resistito alla modernizzazione della città, che ha portato alla distruzione del verde circostante. La foresta è composta principalmente da alberi latifoglie, che si pensa risalgano a 6 secoli fa. Si tratta di rigogliosi alberi che mantengono il clima del luogo piuttosto fresco. La foresta è considerata un’area sacra, in grado di smascherare le bugie. È per questo conosciuta anche come un buon luogo per risolvere dispute. È un luogo magico, che fa viaggiare i visitatori attraverso la storia della città.

La foresta che custodisce i santuari di Kamo: Shimogamo e Kamigamo
La foresta di Tadasu no mori

All’interno dell’area vi è un lungo sentiero che si districa nella foresta e porta al santuario Shimogamo. Il sentiero è dedicato a Kamotaketsunomi no mikoto, creatore e custode della città, e a sua figlia Tamayorihime no mikoto. Nei pressi dei santuari vi è anche uno stagno, chiamato stagno di Mitarashi, dove i viaggiatori immergono i piedi. Si pensa che ciò possa lavare via peccati e malanni, oltre a garantire un parto sicuro alle donne in dolce attesa. Nella stessa area vi sono, inoltre, molteplici piccoli santuari.

Il sentiero che porta ai santuari di Kamo: Shimogamo e Kamigamo
Il sentiero nella foresta di Tadasu no mori che porta ai santuari

I santuari di Kamo sono raggiungibili a piedi: si trovano a 10/5 minuti dalla stazione di Demachiyanagi, oppure tramite bus, scendendo alla fermata Kamigamojinja-mae.

I festival dei santuari

Durante tutto l’anno si svolgono diversi festival ed eventi proprio al Shimogamo jinja e al Kamigamo jinja. Tra i più importanti abbiamo la fantastica gara di tiro con l’arco yabusame, svolta ogni 3 maggio al Shimogamo, che vede gareggiare arcieri a cavallo. Il santuario funge anche da punto di partenza per la sfilata dell’Aoi matsuri, uno dei 3 festival più importanti della città, che celebra il raccolto primaverile. Questo si svolge il 15 di maggio, quando alle 10:30 del mattino parte una processione in costume di circa 500 persone, in stile della corte Heian, da Shimogamo, per finire al Kamigamo.

Aoi matsuri del 2018
La sfilata dello Aoi matsuri

Nel santuario di Kamigamo, ogni quarta domenica del mese, viene ospitato anche un mercato artigianale.

Fonti

Japan. Endless Discovery, Santuario Shimogamo-jinja
Japan. Endless Discovery, Santuario Kamigamo-jinja
Japan-guide, Kyoto travel: Shimogamo and Kamigamo shrines
下鴨神社 (Shimogamo jinja), sito ufficiale
賀茂別雷神社 (Kamo betsurai jinja), sito ufficiale
Kyoto: Top 10 delle cose da visitare di Stefano Biasiolo

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