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Miki Katoh e la bellezza giapponese

Donna giapponese, Miki Katoh

Un’artista giovane ed estremamente promettente. Si tratta di Miki Katoh, originaria della provincia di Saitama, una delle zone più popolose del Giappone. L’omonimo capoluogo conta oltre un milione di abitanti e ha dato i natali in passato ad altri grandi artisti, soprattutto appartenenti alla tradizione delle stampe ukiyo-e. Miki Katoh e la bellezza giapponese, una combinazione affascinante.

Bellezza giapponese in kimono
Lo stile

Miki è attiva quale artista indipendente dal 1996, dopo essersi laureata a pieni voti all’Università di Arte, Design e Pittura di Joshibi a Tokyo. Miki Katoh esprime la sua creatività e la sua estrema sensibilità con bellissime ed eleganti dame vestite soprattutto con magnifici e coloratissimi kimono. Appassionata dell’arte tradizionale giapponese e influenzata soprattutto dalle xilografie ukiyo-e del Periodo Edo, Miki Katoh valorizza e centralizza la figura della donna in opere chiaramente ispirate allo stile bijin-ga (ovvero il ritratto di donne affascinanti). Figure femminili dipinte a guazzo su pregiata carta Watson.

Ispirazione

Le sue opere rendono perfettamente l’idea della bellezza tipica dell’estetica nipponica in opere assolutamente senza tempo.

Sullo sfondo, dietro a queste bellissime dame, spesso troviamo opere architettoniche appartenenti al mondo della realtà o create dalla fantasia inesauribile dell’artista. Altrettanto di sovente le sue opere si ispirano alle divinità femminili dello Shintoismo, come Amaterasu o-Mikami o Inari. Si tratta quindi di una pittrice creativa decisamente da scoprire e, purtroppo, assolutamente ancora poco nota in occidente.

Miki Hatoh, opera con sfondo tradizionale
Mostre

Miki Katoh ha esposto le sue opere a Tokyo, al  Kiyoshi Art Space, alla Turner Gallery ed alla Tengai Gallery, a Taiwan, alla prestigiosa “Hpgrp Gallery di New York, a Osaka e Singapore. Avrebbe dovuto partecipare, con le sue opere, ad una mostra collettiva a Tokyo, in programma dal 28 marzo al 7 aprile. Purtroppo, a causa dell’emergenza sanitaria dettata dalla pandemia dovuta al coronavirus COVID-19, come per tutte le altre iniziative espositive sul territorio giapponese, questa è stata rinviata a data da destinarsi.

Per conoscerla meglio, potete visitare il suo sito personale.

Nota per i gentili lettori:

Questo articolo ha carattere esclusivamente divulgativo e i diritti delle opere pubblicate anche solo parzialmente  sono riservati esclusivamente all’artista che le ha prodotte.

Storia della pittura tradizionale coreana.

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