Omuraisu: omelette e riso o qualcosa di più?

L’omuraisu オムライス  (omelette e riso, letteralmente), è un piatto noto della cucina giapponese washoku, composto da una omelette, con in genere il ripieno di riso, piselli, cipolle e bocconcini di pollo, sulla quale vengono lasciati dei messaggi simpatici con il ketchup. Infatti è un piatto molto amato da bambini e ragazze.

Breve storia dell’omuraisu

Le sue origini sono molto antiche, alcuni documenti affermano che il piatto sia addirittura nato nei primi anni del diciannovesimo secolo, e che il ketchup fosse stato utilizzato dopo la seconda guerra mondiale, perché il prodotto divenne popolare in Giappone dopo il conflitto.

I primi ristoranti che promuovevano  il piatto sono stati il Rengatei, situato a Ginza Tokyo, dove lo si preparava all’interno di una ciotola con riso e uovo strapazzato, e l’Hokkyokukei di Osaka, dove invece veniva cucinata una vera e propria omelette che ricorda l’omuraisu odierno. L’idea comune era di creare un piatto che fosse comodo da mangiare con un cucchiaio. Di omuraisu ne esistono di vario genere, con solo verdure, carne, pesce, e oltre il ketchup, viene guarnito con la besciamella o con la salsa demi-glace (salsa di origine francese utilizzata per condire piatti di carne).

KichiKichi dello chef Yukimura

Uno dei ristoranti più famosi di omuraisu di tutto il Giappone è  il KichiKichi, gestito dallo chef Yukimura Motokichi, divenuto popolare anche sul web, grazie a dei video su YouTube dove possiamo vedere lo chef che prepara l’omuraisu  fra varie acrobazie di padelle e bacchette. Inoltre, il ristorante dà la possibilità di creare una omelette a proprio piacimento. La specialità di Motokichi è di creare un’ omelette perfetta alla quale, una volta stesa sul riso, basta un leggero taglio per far scatenare tutti i sapori.  

Non c’è che dire: l’omuraisu è un piatto che rappresenta un connubio perfetto di cucina francese e cinese, che si scioglie in bocca grazie alla sua morbidezza, ma allo stesso tempo ricco di proteine.

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Omuraisu e cultura

Negli anni ‘80 in particolare il piatto divenne famoso grazie al regista giapponese Juzo Itami,  che assieme al ristorante di Tokyo Taimiken, creò l’omuraisu Tampopu. Tampopu sarà anche il titolo del film.

Anche nei manga, anime e drama l’omelette ripiena giapponese sembra essere una pietanza  rincorrente. Basta ricordare il manga shojo di Ai Zawa, Gokin Jo Monogatari (Cortili del cuore), in cui la protagonista Mikako, per ringraziare Yusuke di averla accompagna a casa in moto, prepara un’omuraisu. Anche in Shokugeki no Soma il protagonista Yukihira Soma, durante una battaglia culinaria, cucina un’omuraisu con riso al curry. Nel drama giapponese Ourobors invece i protagonisti Tastuya e Ikuo mangiano spesso l’omelette di riso, perché gli riporta ai tempi spensierati dell’infanzia. Quando erano bambini, la loro curatrice Yuiko Sensei, gli preparava il piatto disegnando un cuore sul letto dell’omelette. Un gesto semplice della sensei per mostrare l’affetto che provava per i due bambini, tanto da far diventare l’omuraisu non solo un piatto, ma anche un ricordo.

Alcuni piatti sono capaci di farci viaggiare fra i vari Paesi, come in questo caso. In una sola portata troviamo Francia e Giappone. A volte questi piatti sono anche capaci di farci rivivere un ricordo.

Anche voi  avete un piatto nel cuore, capace di farvi viaggiare in Paesi stranieri, o fare un tuffo nel passato ?

Fonti Omuraisu: omelette e riso

Wikipedia Japan  オムライス
KichiKichi, ristorante di Omuraisu, omelette e riso in un piatto
Ricetta dell’omuraisu, di Sara Riccardi